L’8 marzo è una giornata celebrativa e non una festa. Ecco alcune donne che hanno cambiato il concetto di bellezza emancipandolo sempre più.
La Giornata Internazionale delle Donne non è una festa, ma un giorno di riflessione sulla discriminazione femminile nelle case e nei luoghi di lavoro ovunque nel mondo. Le celebrazioni affondano le radici ad inizio del novecento, quando gli scioperi operai e le manifestazioni per i diritti civili delle donne erano frequenti in Europa e negli Stati Uniti. In particolare, nel 1917, il 23 febbraio del calendario giuliano, corrispondente all’8 marzo di quello gregoriano, una folla femminile scese in piazza a San Pietroburgo per chiedere la fine della guerra (che aveva già fatto due milioni di morti solo tra i russi), il riconoscimento dei diritti delle donne e il Pane per la Pace, dando così avvio alla Rivoluzione di Febbraio, alla successiva destituzione dello zar e al riconoscimento del suffragio femminile universale. Da allora, la Giornata Internazionale della donna si celebra l’8 marzo, per ricordare le lotte e il sangue delle donne per l’eguaglianza formale e sostanziale, i diritti civili, politici, sindacali.
Le donne che hanno cambiato il concetto di bellezza
Nel corso dei secoli, comunque, molte sono le donne che hanno rivoluzionato il mondo del make-up (e non solo) con le loro idee e il loro lavoro. Dunque, alla luce dell'8 marzo, giornata mondiale della celebrazione di ognuna di noi, abbiamo raccolto un team di donne di successo, motivate e stimolanti che hanno rivoluzionato il modo in cui consumiamo e percepiamo la bellezza.
Tutto iniziò con Cleopatra
Regina dell’Antico Egitto e donna dal fascino leggendario, Cleopatra è una delle figure femminili più note di sempre, resa immortale sia dalla storia che dal cinema, dove è stata interpretata anche dall'iconica Liz Taylor. Quello che molti non sanno è che proprio a Cleopatra si deve la diffusione di uno dei prodotti make-up più utilizzati: il kajal. All’epoca usato solo per schermare gli occhi dai raggi solari fu da lei trasformato in un trucco applicato per enfatizzare lo sguardo, funzione che ha ancora oggi.
Coco Chanel
Anche se a lei si pensa più che altro a una rivoluzionaria della moda, Mademoiselle ha avuto un ruolo importante anche nella bellezza. Sotto la sua direzione, infatti, Chanel è stata la prima fashion griffe al mondo ad espandersi nel mondo fragranze e il risultato, Chanel n. 5, rimane senza dubbio uno dei profumi più iconici di tutti i tempi.
Elizabeth Arden e il rossetto rosso
Al secolo Florence Nightingale Graham, è passata alla storia come una delle imprenditrici della cosmetica più influenti nel mondo e come una delle figure chiave del movimento femminista nella prima metà del Novecento. Ad Elizabeth Arden, che ha unito le sue idee rivoluzionarie al suo lavoro, si deve la diffusione capillare del rossetto rosso, fino ad allora utilizzato solo dalle donne dello spettacolo e dalle prostitute. Grazie al suo intervento è diventato un simbolo di emancipazione femminile e di potere.
Bobbi Brown
La celebre make-up artist americana è entrata nella scena della bellezza negli anni '90, sfidando l'estetica popolare allora ed enfatizzando il trucco naturale: palette nude, ombre neutre, pelle luminosa e sana. Una concezione estetica che continua a definire il suo marchio ancora oggi. Conosciuta per la sua follemente popolarissima linea di cosmetici, ha scritto otto libri sul make-up e non saremmo sorpresi se aggiungesse il titolo di Superdonna al suo curriculum in crescita esponenziale.
Rihanna
La popstar originaria dell’isola di Barbados non sta lasciando un segno solo nel mondo della musica ma anche in quello del make-up. Nel 2017, infatti, Rihanna ha lanciato la sua linea di cosmetici, Fenty Beauty, focalizzata interamente sull’inclusività sia dal punto di vista di genere, sia dal punto di vista della tonalità della pelle. I suoi fondotinta e correttori si possono trovare in 50 nuance diverse: un modo per andare incontro a qualsiasi tipo di incarnato e necessità.